Andrew Wolpert al Convegno Giovani 2018
Oltre la Tolleranza
LA FRATELLANZA E LA LOTTA PER L’ESISTENZA
[pubblicazione non disponibile in stampa in lingua Italiana]
“Il più alto risultato dell’istruzione è la tolleranza”.
― Helen Keller
“la legge da sola non può assicurare la libertà di espressione;
affinché ogni uomo possa esprimere i propri punti di vista senza pericolo
ci deve essere uno spirito di tolleranza nella popolazione intera”.
― Albert Einstein
“Il cosiddetto paradosso della libertà è l’argomento per cui la libertà, nel senso dell’assenza di qualsiasi controllo restrittivo, deve portare a un’enorme restrizione, perché rende i prepotenti liberi di schiavizzare i mansueti. Questa idea, in una forma un po’ diversa e con una tendenza del tutto diversa, è chiaramente espressa da Platone. Meno noto è il paradosso della tolleranza: la tolleranza illimitata deve portare alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l’illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro l’attacco degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti, e la tolleranza con essi. In questa formulazione, io non implico, per esempio, che si debbano sempre sopprimere le manifestazioni delle filosofie intolleranti; finché possiamo contrastarle con argomentazioni razionali e farle tenere sotto controllo dall’opinione pubblica, la soppressione sarebbe certamente la meno saggia delle decisioni. Ma dobbiamo proclamare il diritto di sopprimerle, se necessario, anche con la forza; perché può facilmente avvenire che esse non siano disposte a incontrarci a livello dell’argomentazione razionale, ma pretendano ripudiare ogni argomentazione; esse possono invitare ai loro seguaci di non prestare ascolto all’argomentazione razionale, perché considerata ingannevole, e invitarli a rispondere agli argomenti con l’uso dei pugni o delle pistole. Noi dovremmo quindi proclamare, in nome della tolleranza, il diritto di non tollerare gli intolleranti. Dovremmo insomma proclamare che ogni movimento che predica l’intolleranza si pone fuori legge e dovremmo considerare come crimini l’incitamento all’intolleranza o alla persecuzione, allo stesso modo che consideriamo un crimine l’incitamento all’assassinio, al ratto o al ripristino del commercio degli schiavi”.
Karl R. Popper, The Open Society and Its Enemies
“L’ignoranza e il pregiudizio sono le ancelle della propaganda. La nostra missione, quindi, è di affrontare l’ignoranza con la conoscenza, il bigottismo con la tolleranza, e l’isolamento con la mano estesa della generosità. Il razzismo può, sarà e deve essere sconfitto”.
― Kofi Annan
“La tolleranza dell’intolleranza è vigliaccheria”.
― Ayaan Hirsi Ali
“La tolleranza diventa un crimine quando si applica al male”.
― Thomas Mann, The Magic Mountain
“Nella pratica della tolleranza, il nemico è il miglior insegnante”.
― Dalai Lama XIV